loader image
Chiudi

Voucher digitalizzazione PMI - bando 2023 domande dal 24 ottobre

______________________________

Per informazioni, assistenza e consulenza
fdegregorio@ascomtorino.it
0115516118

______________________________

I PID - Punti Impresa Digitale - delle Camere di commercio mettono a disposizione annualmente dei voucher per sostenere economicamente iniziative di digitalizzazione delle imprese, legate alle tecnologie 4.0.

Per il 2023 la Camera di commercio di Torino, così come le altre Camere di commercio della regione, ha deciso di non pubblicare un proprio bando "voucher digitalizzazione", ma di contribuire - sia con un proprio stanziamento, sia con una collaborazione operativa - al bando Voucher digitalizzazione PMI che la Regione Piemonte ha varato nell'ambito del Programma Operativo FESR 2021-2027.

 

Proponiamo in questa pagina una sintesi non esaustiva del Bando, al fine di illustrare brevemente obiettivi, entità, criteri di ammissibilità e procedura di richiesta del contributo da parte delle imprese. Tuttavia, si raccomanda di consultare il testo integrale del Bando e i relativi allegati, disponibile sul sito di Unioncamere Piemonte , alla pagina https://pie.camcom.it/amministrazione-trasparente/avvisi-gare-e-contratti/bandi-contributi 

E' possibile anche vedere la registrazione del webinar informativo sulla misura dello scorso 26 settembre

Obiettivo del bando (art. 2)

ll Bando intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), la transizione digitale nelle imprese piemontesi, tenuto conto delle peculiarità e caratteristiche settoriali e dimensionali del tessuto produttivo regionale, anche tramite il sostegno per l'adozione di pratiche e tecnologie digitali avanzate.

Nello specifico, la misura ha l’obiettivo di:

  • stimolare la domanda da parte delle imprese piemontesi di prodotti e servizi per il trasferimento di soluzioni tecnologiche e/o realizzare innovazioni tecnologiche e/o implementare modelli di business derivanti dall’applicazione di tecnologie I4.0;
  • sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented.

Dotazione finanziaria (art. 3) 

11 milioni di Euro, di cui 10 milioni derivanti dalla misura  Fesr Priorità I “RSI, competitività e transizione digitale”, Azione I.1ii.2, così come delineata con DGR 71-
7369/2023/XI del 31 luglio 2023, e ulteriore 1 milione di Euro da risorse delle Camere di commercio piemontesi.

Soggetti Ammissibili (art. 4)

Il bando è rivolto a MPMI come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014 ovvero imprese di qualsiasi entità che esercitino un'attività economica, indipendentemente dalla sua forma giuridica (incluse le attività professionali).  

Tali soggetti devono  avere sede legale e/o unità locale operativa ove verranno realizzati gli interventi site in Piemonte e che risultino attive e produttive.

Per gli ulteriori requisiti relativi ai soggetti beneficiari, v. l'art. 4 del Bando

Natura ed entità dell'agevolazione (art. 3)

L’agevolazione prevista consisterà in un contributo a fondo perduto (voucher) concesso a copertura di una quota delle spese ammissibili sostenute dal destinatario finale, variabile in base alle dimensioni dell’impresa:

  • 50% - Media impresa
  • 60% - Piccola Impresa
  • 65% - Micro impresa

Sono previste le seguenti premialità:

Nel caso di progetti che vedono il coinvolgimento di soggetti aggregatori (v. art. 7 del Bando "Progetti in forma collaborativa con il supporto di soggetti aggregatori"), la percentuale di finanziamento sarà aumentata del 5%

Nel caso di possesso di una  delle seguenti premialità, la percentuale di copertura delle spese ammissibili sarà incrementata dell’1%. Nel caso di possesso di due o tre premialità, la percentuale di copertura delle spese ammissibili sarà incrementata del 2%. 

  • possesso del rating di legalità
  • status di Startup innovativa o di PMI innovativa
  • status di Impresa Benefit

Spese ammissibili (art. 5)

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa, purché funzionali al progetto di digitalizzazione: 
a) beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali principalmente e 
primariamente all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente 
all’Elenco 2 come di seguito riportati.
b) servizi di consulenza, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie 
abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2 come di seguito riportati.
c) servizi di formazione, funzionali principalmente e primariamente all’introduzione delle tecnologie 
abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente all’Elenco 2 come di seguito riportati.

NB: la somma delle spese di cui alle lett. b) e c) non può superare il 30% del totale delle spese ammissibili del progetto di investimento. 

Elenco 1 - Utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi

Elanco 2 - Utilizzo di altre tecnologie digitali (solo se propedeutiche, complementari e direttamente collegate a quelle  previste al precedente Elenco 1)

NB: Non saranno considerate ammissibili le domande riferite alle sole tecnologie dell’Elenco 2

Sono considerate ammissibili solo le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda, tenendo presente che la documentazione di spesa dovrà essere corredata dal codice CUP personale che verrà rilasciato in fase di concessione dell'aiuto.

Per ulteriori informazioni su spese ammissibili ed eventuali esclusioni, v. art. 5 del Bando

Per quanto riguarda i fornitori dei servizi di consulenza e formazione, questi dovranno rientrare in una della categorie previste dall'art. 6 del Bando. Non sono invece richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali.

Progetti in forma collaborativa (art. 7)

I soggetti ammissibili di cui all’art. 4 possono presentare istanze di contributo sia in forma singola, sia in forma collaborativa su base progettuale con altre imprese e con il supporto di soggetti aggregatori. I progetti riguardano da 3 a 20 imprese, le quali condividono gli obiettivi del progetto.

La partecipazione in forma collaborativa comporta una premialità del 5% del contributo ammissibile, ai sensi dell'art. 3 del Bando. 

Per ulteriori informazioni, v. art. 7 del Bando

Presentazione delle domande (art. 8)

Le richieste di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità  telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello Restart di Infocamere (https://restart.infocamere.it/dalle ore 11:00 del 24.10.2023 alle ore 16:00 del 20.02.2024, salvo chiusura anticipata per esaurimento 
fondi. 

Per ulteriori informazioni, v. art. 8 del Bando . La modulistica sarà resa disponibile alla pagina https://pie.camcom.it/amministrazione-trasparente/avvisi-gare-e-contratti/bandi-contributi 

Istruttoria (art. 9)

Unioncamere Piemonte effettuerà un esame preliminare delle istanze pervenute seguendo l’ordine  cronologico di presentazione delle domande per verificare che i soggetti richiedenti siano in possesso dei requisiti di cui all’articolo 4 del presente Bando. Le domande che supereranno positiva l'istruttoria formale e tecnica saranno ammesse al contributo con provvedimento di concessione del dirigente competente, fino ad esaurimento dei fondi stanziati. 

Per ulteriori informazioni, v. art. 9 del Bando

Rendicontazione (Art. 10)

L’impresa beneficiaria dovrà provvedere entro 6 mesi dalla data della determina di concessione alla rendicontazione delle spese sostenute.
Le spese sostenute, coerenti con la domanda finanziata, dovranno essere rendicontate e trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Restart” (https://restart.infocamere.it/).

Alle domande regolari rispetto alle verifiche effettuate verranno liquidati i relativi contributi con provvedimento del dirigente competente entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione.

Per ulteriori informazioni, v. art. 10 del Bando

Rispetto principio DNSH (Art. 16)

Si prega di notare che il rispetto del principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente” (DNSH) costituisce criterio di ammissibilità sostanziale per la misura, in particolare per alcune tipologie di beni strumentali. 

Per ulteriori informazioni, v. art. 16 del Bando

Informazioni e Contatti

Il Bando e i relativi allegati sono pubblicati sul sito di Unioncamere Piemonte

Per informazioni di carattere generale sul bando, è possibile contattare i PID - Punti Impresa Digitale - operativi presso ciascuna Camera di commercio piemontese (i riferimenti del PID di Torino sono disponibile in calce, nella sezione contatti).

Per quesiti più specifici, si prega di consultare le FAQ che saranno pubblicate all’indirizzo https://pie.camcom.it/amministrazione-trasparente/avvisi-gare-e-contratti/bandi-contributi  oppure scrivere direttamente a bandi@pie.camcom.it  

Per informazioni, assistenza e consulenza fdegregorio@ascomtorino.it 0115516136

Ti servono maggiori informazioni?