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Dal 1 settembre 2022 novità per il lavoro agile

La conversione in legge del decreto semplificazioni ed il decreto ministeriale attuativo modificano le norme e le modalità operative per lo smart working superando la fase emergenziale. Leggi di più

 

Pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 19 agosto 2022, la Legge 4 agosto 2022, n. 122, di conversione del D.L. n. 73 del 21 giugno 2022, riguardante “Misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali” (cd. decreto “Semplificazioni Fiscali”).

 

L’articolo 41-bis del citato provvedimento, modificando l’articolo 23, comma 1, della Legge n. 81/2017, stabilisce che dal 1° settembre 2022, il datore di lavoro comunica in via telematica al Ministero del Lavoro i nominativi dei lavoratori e la data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile.

 

In caso di mancata comunicazione, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 500 euro per ogni lavoratore interessato, ai sensi di quanto previsto all’art. 19, comma 3, del D.Lgs. n. 276/2003.

 

Le modalità di comunicazione sono individuate nel DM 149 del 22 agosto 2022.

  

In deroga a quanto previsto dalla Legge n. 81/2017, è in vigore, fino al 31 agosto 2022, la disciplina introdotta in via emergenziale in materia di lavoro agile, secondo cui – oltre alla comunicazione semplificata – è possibile attivare forme di lavoro agile senza la necessità di sottoscrivere l’accordo individuale con il lavoratore.

 

Pertanto, a decorrere dal 1° settembre 2022, per l’attivazione/prosecuzione di lavoro in modalità agile occorrerà nuovamente sottoscrivere l’accordo individuale, laddove non precedentemente sottoscritto.

 

Per avere un tracciato di accordo individuale di lavoro agile potete contattare i servizi sindacali di Ascom Torino

 

Per approfondire

 

 

Pubblicato il Decreto Ministeriale che individua le modalità di comunicazione semplificata del lavoro agile

 

Pubblicato il Decreto Ministeriale n. 149 del 22 agosto 2022, di attuazione della norma contenuta nel decreto semplificazioni, con cui si prevede che il datore di lavoro comunichi in via telematica al Ministero del Lavoro i nominativi dei lavoratori e la data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile.

 

Tale disposizione rende strutturale la semplificazione della comunicazione del lavoro agile.

 

Il precedente obbligo di comunicazione dell'accordo individuale sarà sostituito quindi, con decorrenza dal 1° settembre p.v., da una mera comunicazione dei nominativi dei lavoratori e della data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile, da trasmettersi in via telematica al Ministero del Lavoro. 

 

Il datore di lavoro dovrà conservare l’accordo individuale per un periodo di cinque anni dalla sottoscrizione.

 

Le disposizioni del decreto si applicano agli accordi individuali stipulati o modificati a decorrere dalla data del 1° settembre 2022.

 

Restano valide le comunicazioni già effettuate secondo le modalità della disciplina previgente.

 

Comunicazione on line

Il sistema consente di trasmettere e consultare le seguenti tipologie di comunicazione:

  • Inizio: per comunicare l’avvio del periodo di lavoro agile;
  • Modifica: per apportare delle rettifiche e degli aggiornamenti sui periodi di lavoro agile in corso già comunicati; è consentita la modifica delle seguenti informazioni: Tipologia rapporto di lavoro; PAT INAIL; Voce di tariffa INAIL; Tipologia di durata; Data di sottoscrizione dell’accordo; Data cessazione.
  • Annullamento sottoscrizione: per eliminare un periodo di lavoro agile precedentemente comunicato, non deve essere confusa con una cessazione o un recesso anticipato né dal periodo di lavoro agile né, tantomeno, dal rapporto di lavoro. La cancellazione riguarda tutto il periodo di lavoro agile, comunicato con l’ultima comunicazione temporalmente inviata.
  • Recesso: per i casi di chiusura anticipata dei periodi di lavoro agile, ai sensi dell’articolo 19, comma 2della Legge n. 81/2017.

Trasmissione massiva REST 

In alternativa alla trasmissione tramite applicativo web sarà disponibile una modalità Massiva REST, utile per l’invio tramite API REST di una elevata numerosità di periodi di lavoro agile da comunicare.

 

Sarà possibile trasmettere tutte le tipologie di comunicazione (inizio, modifica, annullamento sottoscrizione, recesso).

 

L’attivazione della modalità massiva REST richiede che l’Azienda o il Soggetto Abilitato debbano inviare una richiesta di contatto tramite un form online disponibile nell’URP Online del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: https://urponline.lavoro.gov.it/s/crea-case?language=it

Categoria: Comunicazioni telematiche

Sottocategoria: Lavoro agile – abilitazione servizi REST

 

Nella richiesta dovrà essere indicato almeno un referente tecnico al quale potersi rivolgere per concludere la procedura di abilitazione

PER INFORMAZIONI:

Scarica il file "DM-22082022-n-149.pdf"

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