Settembre 12, 2023
L’articolo 40 del Decreto Legge n. 48/2023, cd. Decreto lavoro, convertito con Legge n. 85/2023, ha previsto l’aumento a 3.000 euro della soglia di non imponibilità dei fringe benefit fino al 31 dicembre 2023 per i lavoratori con figli fiscalmente a carico e la possibilità di fruirne anche per il pagamento o rimborso delle utenze domestiche.
La misura rappresenta senz’altro un’opportunità per le imprese, ma allo stesso tempo impone una serie di verifiche e di accortezze nello sviluppo o implementazione dei piani di welfare.
Innanzitutto la soglia dei 3.000 euro riguarda solo i lavoratori con figli a carico, rimanendo, pertanto, per le restanti categorie di dipendenti applicabile il limite di esenzione ordinario di 258,23 euro, implicando con cio? la raccolta di informazioni circa la popolazione aziendale.
La misura e? inoltre prevista limitatamente al periodo di imposta 2023, in attesa di eventuali proroghe/rinnovi in vista della prossima Legge di bilancio, generando dunque difficolta? organizzative e di programmazione futura.
A tal proposito, alla luce dei quesiti ricevuti e delle indicazioni operative fornite dagli Enti competenti, abbiamo predisposto una breve sintesi che possa essere di supporto nella gestione degli adempimenti aziendali.
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