Ottobre 2, 2025
La Regione Piemonte annuncia la prossima riapertura della Legge Regionale 34/2004 – Fondo Unico per il Commercio, una misura che da anni rappresenta un punto di riferimento per le micro, piccole e medie imprese del territorio. Con uno stanziamento aggiuntivo di 12 milioni di euro, l’iniziativa torna a sostenere gli operatori del commercio, della somministrazione e dell’artigianato, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo, l’ammodernamento e l’innovazione dei processi aziendali.
____________________
____________________
Il bando prevede un mix di agevolazioni particolarmente vantaggiose:
Finanziamenti fino al 70% dell’investimento a tasso zero erogati con risorse pubbliche.
Quota restante del 30% coperta da fondi bancari convenzionati a tassi di mercato.
Contributi a fondo perduto aggiuntivi, proporzionati alla dimensione dell’impresa: 10% per le micro, 8% per le piccole e 4% per le medie.
L’importo finanziabile varia da un minimo di 25.000 euro per le microimprese a un massimo di 1,5 milioni di euro per le medie imprese, con una durata che può arrivare fino a 84 mesi.
Sono considerate eleggibili diverse tipologie di spese:
Principali: macchinari, attrezzature, hardware e software, mobili e arredi, opere edili, brevetti, marchi e certificazioni.
Con limitazioni: acquisto o costruzione di immobili destinati all’attività, avviamento d’impresa (fino al 35% delle spese principali), scorte (fino al 20%), spese per servizi come consulenze, formazione, marketing, partecipazione a fiere e canoni di locazione (fino al 25%).
Generali: utenze, cancelleria, manutenzioni e commissioni di garanzia (entro il 5% delle spese principali).
Le spese sono valide se riferite a progetti avviati dopo la presentazione telematica della domanda, con alcune eccezioni per imprese e ditte individuali di recente costituzione.
In un momento storico in cui le microimprese soffrono la concorrenza dei grandi gruppi, la Legge 34 si conferma uno strumento essenziale per garantire accesso al credito agevolato e nuove possibilità di investimento. Non si tratta solo di finanziare l’acquisto di macchinari o arredi, ma di favorire un salto di qualità nella competitività delle aziende piemontesi, anche attraverso innovazione digitale, strategie di marketing e rafforzamento dell’identità territoriale.
Il bando sarà attivo entro la fine del 2025, con domande presentabili fino a esaurimento fondi. Le imprese interessate dovranno predisporre una proposta progettuale da presentare a Finpiemonte, allegando il piano degli investimenti e la documentazione richiesta.
Per informazioni e assistenza è possibile rivolgersi ad Ascom ai seguenti numeri: 011-5516118-321-292 o presso uffici territoriali di Ascom Torino.
FONDIR – Avviso straordinario 6/2025
Ottobre 2, 2025
Venerdì 3 ottobre 2025 - Proclamato sciopero generale
Ottobre 2, 2025
SANGALLI: "IL CUORE DELLA QUESTIONE È LA RIFORMA FISCALE"
Settembre 30, 2025
CORSI GRATUITI PER LA SICUREZZA IN PARTENZA
Settembre 30, 2025
L'outlook della settimana. il punto al 30 settembre 2025
Settembre 30, 2025
Promozione del lavoro agile nelle zone montane
Settembre 26, 2025